PERCHE’ FARE P.M.T.
A volte si vivono situazioni bloccate, dolorose, ripetitive (coazioni a ripetere); queste altro non sono che masse di memorie che non fluiscono, in un certo senso il nostro perfetto sistema va in blocco perché questo è purtroppo l’unico modo per diventare consapevoli, accettare e poi trasformare e dissolvere la situazione e il dolore che spesso l’accompagnano; per realizzare tutto ciò occorre umiltà, astensione dal giudizio, capacità di osservare ed osservarsi con un leggero distacco e disidentificazione, in una parola consapevolezza.. Per spiegarmi meglio è come se queste masse di memorie avessero una vita propria e mi obbligassero a ripetrmi in continuazione fino a che non mi risveglio, mi fermo e osservo questo fotogramma inceppato della mia vita che inesorabilmente si ripete.
Una persona che ad ogni relazione attira a sè un compagno/a dal carattere difficile.
Che può fare?
Cambiare relazione accusando l’altro
Fuggire decidendo di non iniziare più altre relazioni.
In entrambe i casi non avrà trasformato nulla!
Oppure comprendere che in profondità dentro di sé porta delle memorie di aggressività che hanno attirato questo/a compagno/a e lo hanno alimentato nella sua tendenza caratteriale.
In questo caso, lui, il compagno diventa un benefattore invece che il nemico, il cuore della persona si apre alla comprensione e alla gratitudine permettendo a queste memorie di cominciare a transmutarsi fin dentro le cellule stesse.
Le nostre memorie, sono responsabili di tutti i problemi relazionali, finanziari, professionali ecc. che sperimentiamo e quando un tipo particolare di esse è presente in grande quantità, provoca gravi situazioni, malattie, disgrazie, quello che alcuni chiamano karma.
Esiste una quantità meno numerosa di memorie che però perturba seriamente la fluidità del nostro percorso, la p.m.t. è come un’amnistia dell’anima, una grazia;. Dopo qualche seduta la vibrazione cambia, diviene più pura e noi progressivamente siamo orientati là dove dobbiamo trovarci..
*Sogni particolari rivelano quali memorie sono in corso di auto distruzione*
A volte si vivono situazioni bloccate, dolorose, ripetitive (coazioni a ripetere); queste altro non sono che masse di memorie che non fluiscono, in un certo senso il nostro perfetto sistema va in blocco perché questo è purtroppo l’unico modo per diventare consapevoli, accettare e poi trasformare e dissolvere la situazione e il dolore che spesso l’accompagnano; per realizzare tutto ciò occorre umiltà, astensione dal giudizio, capacità di osservare ed osservarsi con un leggero distacco e disidentificazione, in una parola consapevolezza.. Per spiegarmi meglio è come se queste masse di memorie avessero una vita propria e mi obbligassero a ripetrmi in continuazione fino a che non mi risveglio, mi fermo e osservo questo fotogramma inceppato della mia vita che inesorabilmente si ripete.
Una persona che ad ogni relazione attira a sè un compagno/a dal carattere difficile.
Che può fare?
Cambiare relazione accusando l’altro
Fuggire decidendo di non iniziare più altre relazioni.
In entrambe i casi non avrà trasformato nulla!
Oppure comprendere che in profondità dentro di sé porta delle memorie di aggressività che hanno attirato questo/a compagno/a e lo hanno alimentato nella sua tendenza caratteriale.
In questo caso, lui, il compagno diventa un benefattore invece che il nemico, il cuore della persona si apre alla comprensione e alla gratitudine permettendo a queste memorie di cominciare a transmutarsi fin dentro le cellule stesse.
Le nostre memorie, sono responsabili di tutti i problemi relazionali, finanziari, professionali ecc. che sperimentiamo e quando un tipo particolare di esse è presente in grande quantità, provoca gravi situazioni, malattie, disgrazie, quello che alcuni chiamano karma.
Esiste una quantità meno numerosa di memorie che però perturba seriamente la fluidità del nostro percorso, la p.m.t. è come un’amnistia dell’anima, una grazia;. Dopo qualche seduta la vibrazione cambia, diviene più pura e noi progressivamente siamo orientati là dove dobbiamo trovarci..
*Sogni particolari rivelano quali memorie sono in corso di auto distruzione*
Si tratta di una tecnologia che trasmuta le memorie stabilite dall’anima nel corso di una seduta di 45 minuti.
I codificatori ADN 850 permettono questo lavoro grazie a più di 22.000 codici che essi contengono, trasportando in modo quantico i corpi energetici verso un’ottava di vibrazioni superiori. In questo modo le memorie aumentano di densità nello spazio attorno alla persona, all’interno di una sala di trasmutazione piramidale. L’operatore (non terapeuta) agisce in questo spazio e brucia queste memorie con l’ausilio del suo codificatore ADN 850.
La P.M.T. è una tecnologia della 5° dimensione, e soprattutto non è una terapia. In questo lavoro né la persona né l’operatore influiscono in alcun modo, qualunque siano il loro livello o le loro intenzioni.
Circa il 50% delle memorie entra in un processo di autotrasmutazione e si trasformano in luce nell’arco dei 21 giorni successivi alla seduta; quindi è opportuno ricevere la propria seduta dopo aver fatto trascorrere almeno i 21 giorni.
Per arrivare al termine di questo lavoro interiore questa pulizia ha un influenza positiva pari al 90% sui corpi mentali ed emozionali, all’80% sul corpo eterico e al 60% sul corpo fisico. E’ chiaro che l’efficienza di questo lavoro dipende molto dall’età evolutiva e dell’anima e dal livello iniziatico raggiunto dalla persona.
Il rimanente 50% delle memorie trasmuta in un tempo successivo.
I codificatori ADN 850 permettono questo lavoro grazie a più di 22.000 codici che essi contengono, trasportando in modo quantico i corpi energetici verso un’ottava di vibrazioni superiori. In questo modo le memorie aumentano di densità nello spazio attorno alla persona, all’interno di una sala di trasmutazione piramidale. L’operatore (non terapeuta) agisce in questo spazio e brucia queste memorie con l’ausilio del suo codificatore ADN 850.
La P.M.T. è una tecnologia della 5° dimensione, e soprattutto non è una terapia. In questo lavoro né la persona né l’operatore influiscono in alcun modo, qualunque siano il loro livello o le loro intenzioni.
Circa il 50% delle memorie entra in un processo di autotrasmutazione e si trasformano in luce nell’arco dei 21 giorni successivi alla seduta; quindi è opportuno ricevere la propria seduta dopo aver fatto trascorrere almeno i 21 giorni.
Per arrivare al termine di questo lavoro interiore questa pulizia ha un influenza positiva pari al 90% sui corpi mentali ed emozionali, all’80% sul corpo eterico e al 60% sul corpo fisico. E’ chiaro che l’efficienza di questo lavoro dipende molto dall’età evolutiva e dell’anima e dal livello iniziatico raggiunto dalla persona.
Il rimanente 50% delle memorie trasmuta in un tempo successivo.
COS'E' LA P.M.T