CODICE ETICO PER OPERATORI PMT/FAA
e INFORMAZIONI FONDAMENTALI per CHI RICEVE SEDUTE PMT/FAA
Fonte: http://www.pmt-info.fr/pmt2.html

Prefazione di Joël Ducatillon
del 9.12.2009


Cari amici/che del cuore.

Vi faccio pervenire questo testo per ringraziarvi di questo lavoro su voi stessi per diventare persone migliori, più aperte all'intelligenza del cuore.

Vi do le mie considerazioni sul codice etico di cui ho preso conoscenza.

Certamente non sono implicato nella forma, ho trasmesso gli strumenti e voi vi organizzate secondo le situazioni del momento, che hanno in qualche modo imposto questo protocollo.

Sapete che meno c'è amore, più occorrono leggi perché il funzionamento sia ottimale, è ciò che avviene con la PMT/FAA. Gli sconfinamenti e le deviazioni di alcuni operatori esigono di rimettere le cose al loro posto.

Il testo è per me secondario, ma l'azione di questo testo può essere interessante per le nuove persone che ricercano informazioni sulla PMT e il modo in cui essa è praticata. Dunque, ciò è giusto.

Ciò che risulterebbe un po' maldestro, sarebbe il voler fare aderire gli operatori a questo testo, cosa che causerebbe ancora divisioni, e ciò non è auspicabile.

D'altra parte, so che certi operatori utilizzano i codificatori in una forma diversa dalla PMT/FAA tradizionale. Io non sono contrario, purché segnalino a chi riceverà la seduta che ciò che stanno facendo non è la PMT/FAA ma qualcosa di diverso, che avrà anche un altro effetto.

Per terminare, vorrei dire una parola che riguarda le maldicenze che mi sono rivolte da parte di altri sistemi; sono stupito che esseri che vogliono crescere manifestino tale veemenza, una specie di talebanismo infantile.
Si reagisce sempre verso qualcosa o qualcuno quando si ha questa stessa cosa in sé. Vi suggerisco dunque di osservare in voi il perché c'è una tale reazione di maldicenza e di ringraziare la persona che vi fa reagire, poiché essa vi mostra ciò che non conoscete e non amate ancora di voi stessi.

Ciascuno fa il proprio lavoro sinceramente e trasmette lealmente il suo potenziale; ciascuno attira a sé un tipo di anima confacente a questo lavoro, dunque tutto è al posto giusto. Per favore non entriamo in guerre inutili che nutrono egregore di anti-evoluzione.

Siate coscienti dei danni causati dalla critica aspra e dalle maldicenze, è molto importante.

Detto questo concludo inviandovi tutto il mio amore.

Joël


STEEL STORM STAELHE
Codice Etico



Il codice etico qui esposto è soprattutto il protocollo esatto insegnato da Joël Ducatillon, ed è destinato a essere riferimento e regola d'impiego agli uomini e alle donne che hanno il titolo d'operatore PMT/FAA. La sua finalità è soprattutto quella di proteggere le persone e gli operatori dal cattivo utilizzo della PMT/FAA, e dall'uso di metodi e tecniche che si appoggiano abusivamente alla PMT/FAA.

Il solo fatto di disporre degli encoder DNA850 non certifica, né qualifica, di essere un operatore di PMT/FAA. Soltanto una deontologia, applicata da tutti coloro che li usano, è in grado di definire correttamente questa categoria, laddove esista la deriva.

Il rispetto del protocollo PMT/FAA è una regola morale e deontologica associata alla pratica e all'utilizzo degli encoder DNA850.

La  PMT e la FAA sono tecnologie della 5.a dimensione, e soprattutto non sono terapie. In questi lavori, né la persona, né l'operatore possono avere alcuna influenza, indipendentemente dal suo livello o dalle sue intenzioni.

L'operatore PMT/FAA riceve, da parte sua, regolarmente e più volte l'anno delle sessioni di PMT/FAA da altri operatori.


Punto importante: la PMT/FAA non è una terapia e non si occupa di alcuna malattia. All'operatore PMT/FAA è fatto divieto di fare diagnosi mediche e di andare contro il parere di un medico, o di fare interrompere un trattamento in corso prescritto dalla medicina ufficiale.


Prima di qualsiasi intervento, l'operatore PMT/FAA si assicura del consenso della persona che lo consulta, o che partecipa a una sessione di PMT/FAA e la informa delle modalità, degli obbiettivi, e dei limiti del suo intervento.




PROTOCOLLO OBBLIGATORIO
Norme della tecnica di base per l'operatore


PMT

5 piccoli encoder DNA850 al suolo, posizionati a losanga con 2,10 mt. di lunghezza trasversale, con:

- 1 piccolo encoder DNA850 al centro.
- 4 intorno, ciascuno posizionato in un angolo della losanga a 1,05 mt. del centro.
- L'operatore resta seduto sulla sedia, di fronte a un angolo della losanga.
- Una sola persona che riceve la seduta nella sala di trasmutazione (sedute su più persone contemporaneamente, sono assolutamente vietate, a causa della reale mescolanza delle memorie).
- L' operatore lavora intorno con 1 o 2 piccoli encoder DNA850 in mano.
- Il lavoro nella sala di trasmutazione dura 30-45 minuti.
- All'inizio le sedute si ricevono ogni 3 settimane.
- Le memorie da trasmutare sono scelte dall'anima. L'operatore non ha alcuna influenza personale su questo lavoro.
- le esatte procedure di 'apertura' e di 'chiusura'

Variazione possibile:
- musica


Regole imperative da seguire:

- La struttura della sala di trasmutazione (5 piccoli encoder DNA850, precisamente disposti come nello schema sotto riportato)
- L'utilizzo d'un piccolo encoder DNA850 al massimo in ogni mano.
- Il lavoro di trasmutazione delle memorie, deve svolgersi imperativamente all'interno della piramide, senza l'aggiunta di altre tecniche o metodi.
- La PMT agisce secondo una geometria codificata, che deve essere rispettata.
Ogni modifica al protocollo originario può distorcere il funzionamento normale della PMT.
Nota bene: NON SONO SEDUTE DI PMT, poiché non rispettose del protocollo, i seguenti casi:

- aggiunta di altre tecniche durante la sessione,
- imposizione di credenze,
- divinazione e channeling
- deformazione delle definizioni di base della tecnologia
- volontà di potere sulla persona
- mescolare la PMT/FAA,
- operare per meno di 30 minuti, o troppo a lungo,
- utilizzare più di 2 piccoli encoder DNA850
- utilizzare encoder EVM in aggiunta o invece dei piccoli encoder DNA850
- operare su più persone riceventi.

L'operatore si assume la totale responsabilità rispetto agli eventuali effetti che possono insorgere in seguito a modifiche arbitrarie del protocollo.




















   
Figura 1: Sala Eterica di Trasmutazione
La distanza tra ogni encoder e quello centrale è di 1 metro e 5 centimetri
La distanza tra due encoder opposti è di 2 metri e 10 cm
Ogni encoder è posto ad angolo retto rispetto ai due adiacenti
Ogni encoder si trova al centro di uno dei lati della base della piramide

















Possibilità di effettuare una sessione a distanza.

La PMT si pratica personalmente ed esistono numerosi operatori in tutto il mondo. Nel caso di effettiva impossibilità di trovare un operatore nelle vicinanze, o di spostarsi,eccezionalmente è possibile fare le sedute a distanza.

La procedura resta invariata. E' sufficiente che l'operato ponga sulla sedia una fotografia, oppure il nome scritto su un foglio di carta con la data di nascita. Alla fine di ciascuna sessione è necessaria una condivisione (telefono, mail, skype...).

Nota bene: nonostante Joël Ducatillon non abbia previsto sedute a distanza, "salvo caso eccezionali", esse sono comunque efficaci.





  PMT - PYRAMIDAL MEMORIES TRANSMUTATION

Le tre sequenze video illustrano una SEDUTA DI PMT, commentata da Joël Ducatillon.

Fonte: http://www.pmt-info.fr/pmt.html


   

1ère séquence


  
2ème séquence

   

3ème séquence



FAA

5 piccoli encoder DNA850 al suolo, posizionati a quadrato con lato di 1,60 mt., con:

- 1 encoder al centro.
- 4 intorno, ciascuno posizionato su un angolo del quadrato, a 80 cm. dal centro.
- L'operatore resta seduto sulla sedia, di fronte al ricevente, con i piedi appoggiati sulla linea immaginaria del lato del quadrato.
- L'operatore lavora intorno con 1 o 2 piccoli encoder DNA850 in mano.
- Il lavoro nella piramide dura 30-45 minuti

Variazioni possibili:
- lavoro con 2 o più operatori, riducendo proporzionalmente la durata (solo per la FAA).
- Musica.
- Encoder grande EVM, in sostituzione del piccolo encoder DNA850 al centro del quadrato, sotto la sedia del ricevente (solo per la FAA).


Regole imperative da seguire:

- La struttura della sala di trasmutazione (5 piccoli encoder DNA850, precisamente disposti come nello schema sotto riportato)
- L'utilizzo d'un piccolo encoder DNA850 al massimo in ogni mano.
- Il lavoro deve svolgersi imperativamente all'interno della piramide, senza l'aggiunta di altre tecniche o metodi.
- La FAA agisce secondo una geometria codificata, che deve essere rispettata.
- le esatte procedure di 'apertura' e di 'chiusura'


Ogni modifica al protocollo originario può distorcere il funzionamento normale della FAA.


Nota bene: NON SONO SEDUTE DI FAA, poiché non rispettose del protocollo, i seguenti casi:

- aggiunta di altre tecniche durante la sessione,
- imposizione di credenze,
- divinazione e channeling
- deformazione delle definizioni di base della tecnologia
- volontà di potere sulla persona
- mescolare la PMT/FAA,
- operare per meno di 30 minuti, o troppo a lungo,
- utilizzare più di 2 piccoli encoder DNA850,
- utilizzare encoder EVM in aggiunta o invece dei piccoli encoder DNA850 (nelle mani dell'operatore).
- etc.

L'operatore si assume la totale responsabilità rispetto agli eventuali effetti che possono insorgere in seguito a modifiche arbitrarie del protocollo.




 
La seduta di PMT si svolge - a grandi linee - come segue:

1) Apertura: il ricevente è seduto su una sedia all’interno e al centro della ‘sala eterica di trasmutazione’ (*) (fig. 1).

2) L’operatore siede di fronte a lui, su una sedia posta davanti all’encoder frontale.

3) Per un tempo variabile da una trentina di secondi circa, fino a 2-3 minuti, l’operatore impugna con una mano un encoder e lo rivolge verso il ricevente (il braccio dell’operatore è piegato morbidamente e abbastanza vicino al suo corpo).

4) Trasmutazione: conclusa la fase di apertura, l’operatore inizia ad esplorare tutto lo spazio contenuto all’interno della ‘sala eterica di trasmutazione’: il soffitto, le pareti, le diagonali (2 per quadrante, 8 in tutto), le linee mediane, o ‘muri’ (4 in tutto). L’operatore utilizza per questa operazione uno o due encoder DNA850 al massimo. L’esplorazione/trasmutazione delle memorie viene eseguita ad ogni altezza: da quella massima raggiungibile dall’operatore, fino al pavimento. Se l’operatore lo ritiene necessario potrà operare, in aggiunta alla normale routine, sia direttamente sul corpo della persona che riceve la seduta, sia nello spazio al di fuori della sala di trasmutazione.

5) Chiusura: completata la fase precedente (il tempo necessario varia da una mezz’ora ad un’ora, in alcune occasioni - a discrezione dell’operatore - anche di più) l’operatore si siede di fronte al ricevente (nella stessa posizione della fase di apertura) e, dopo un attimo di raccoglimento, stende e solleva il braccio destro, dritto sopra la propria testa, verticalmente, verso il soffitto; in mano impugna l’encoder, e - abbassando lentamente il braccio davanti a lui e verso il ricevente - traccia una linea retta dal soffitto al pavimento, fin quasi ai propri piedi.

6) L’operatore allarga lateralmente il proprio braccio destro, teso, verso l’esterno, fino alla sua massima estensione, a formare un angolo retto tra il busto e il braccio. Nella mano destra tiene l’encoder rivolto verso il cuore del ricevente. Molto lentamente sposta il braccio di fronte a sé e in avanti, mantenendolo teso, adeguando l’orientamento verso il cuore del ricevente, fino a che il braccio, mantenuto sempre teso, non è perfettamente davanti a sé, puntato verso il cuore del ricevente. Di solito a questo punto l’operatore, a propria discrezione, effettua alcuni lievi movimenti rotatori con l’encoder, come a voler tracciare dei ‘cerchi’ intorno al cuore del ricevente. Questo passaggio costituisce l‘atto ‘sacro’ di tutta l’operazione, il momento in cui l’operatore ringrazia (o dovrebbe ringraziare) per il dono ricevuto e per l’opportunità di averlo potuto esercitare.

7) Terminata quest’ultima operazione, che potrà durare dai 30 secondi ai 3 minuti circa, l’operatore lentamente ‘stacca’ ritirando l’encoder verso di sé.

8) La seduta è conclusa.